In uno spazio ristretto dell’entrata principale del palazzetto è stata posizionata la “materassina”: non era il luogo adatto, i muri erano pericolosamente vicini.
Dal 1968 c’è stata una forte adesione di ragazzi e ragazze: era la prima palestra dell’alto vicentino dove si potevano praticare il Judo e arti marziali.
Nel 1975 la materassina è stata poi spostata in un’ala all’interno del Patronato e nel 1978 il Judo Club Robur è stato trasferito in strutture più idonee in centro città.
Questo articolo è tratto dal libro:
2022
100 ANNI
di Gianni D. F. 281