Nei giorni precedenti, don Pieretto, con l’aiuto di una bella schiera di collaboratori, dal factotum Giovanni Vezzaro sagrista, campanaro, assistente, a Toni Balasso, Igino Fanton, maestri di Dottrina, al trio degli esploratori: Francesco Dalla Rovere, Antonio Thiella, Roberto Fagnoni, a Giacomo Barausse con il Circolo Cattolico, a Battista Vendramin con gli Aspiranti, a Marco Bonato e Luigi Sardei, capo comici e tanti altri, allestisce, all’interno del cortile del Ricreatorio, la Sagra.
Il 13 giugno, Festa di Sant’Antonio, celebrazione della S. Messa e Comunione dei Bambini e Comunione Generale dei Giovani. Alla sera tutta la popolazione operaia si ritrova in Chiesetta di San Gaetano e, dopo la funzione e il discorso dell’Arciprete, partecipa alla processione in cortile con la statua, la reliquia e benedizione.
A seguire, il saggio scautistico del Reparto Esploratori Cattolici.
1943
Oratorio Sant’Antonio
In questi anni vengono ancora raccolte in Città le offerte per la ristrutturazione-costruzione dell’Oratorio.
Mons. Arciprete in più occasioni e sui Bollettini Parrocchiali ringrazia i Benefattori e li invita a continuare nella loro opera per soddisfare i gravosi impegni finanziari assunti in Conca e si possa vivere e prosperare sempre più per il bene di tanti giovani e tante famiglie.
Azione Cattolica
Il 24 maggio, festa di Maria Ausiliatrice, è stato inaugurato il Nuovo Circolo “Maria Ausiliatrice” della Gioventù Cattolica Italiana con la Sezione Aspiranti e il gruppo dei Luigini: è sorta l’Azione Cattolica.
La domenica successiva sono stati consegnati i distintivi e la benedizione dello stendardo dei Luigini e la bandiera del Ricreatorio Sant’Antonio. La Madrina è Lucia Crema.