StoriaPag. 45
L’orfanatrofio Chilesotti-Velo
L’orfanatrofio Chilesotti-Velo di via Corradini, pur se non appartenente alla Conca, è stato molto vicino al quartiere perché vari nostri ragazzi, a causa della diffusa povertà della gente, vi hanno soggiornato per molti anni: ne usufruivano anche ragazzi e ragazze … leggi tutto
Il macello Comunale el mà-seo
Lo storico macello di via S. Rocco, al quale si accedeva attraverso un portale con pregevoli decori in gesso raffiguranti teste di animali, è stato operativo fino al 1961, anno in cui è stato inaugurato il nuovo e più moderno … leggi tutto
Ca’ Boldrina
Il grande appezzamento di terreno compreso fra via delle Robinie, via Quattro Strade, via dei Quartieri e il confine con il comune di Sarcedo denominato Ca’ Boldrina apparteneva a due famiglie. La parte a nord a Pietro Zannini (produttore e … leggi tutto
El Ponte de Fero
Il ponte ferroviario lungo la strada per Vicenza è chiamato comunemente El Ponte de Fero perché fino a qualche decina di anni fa la struttura era in ferro. Era anche molto più bassa e un po’ più stretta. Non passava … leggi tutto
El Ponte dei Strafoi
Lungo la strada che porta a Rozzampia, c’era una diramazione che andava verso l’aperta campagna (ai Prà Novei) e la statale per Vicenza e fino agli anni ‘60, per attraversare la Roggia di Thiene c’era solamente un traballante e stretto … leggi tutto