di Per la vita della Comunità Parrocchiale particolarmente vivace è il periodo estivo, durante il quale si propongono vacanze a scopo ludico-educativo chiamate “Campi Scuola” che sono vissuti con grande entusiasmo ed ampia partecipazione da bambini e da adolescenti. Ogni campo scuola ha il suo fascino, le sue scoperte, le sue avventure e le sue esperienze per crescere.
In marcia per una spensierata escursione con suor Almateresa Ponchia. Foto di Lorella Saccardo
Sono giornate trascorse fuori dal quotidiano, in un ambiente isolato e fuori dal caos della città, senza la distrazione data dai mezzi della tecnologia.
Le attività si svolgono in parte in piccoli gruppi, in parte tutti assieme, seguiti sempre dagli animatori che sono guide, esempi, amici.
Nel 1976, dopo molte ricerche, è stata individuata una bellissima area per far trascorrere alcuni giorni in spensieratezza ai ragazzi della Conca: Tonadico, un paese vicino a Fiera di Primiero, sulle Dolomiti, sotto il massiccio delle Pale di San Martino, a 20 chilometri da San Martino di Castrozza. Un panorama mozzafiato: durante l’alba ed il tramonto le fantastiche Pale assumono colori che vanno dal rosa fino a diventare un rosso intenso. Spesso, al pomeriggio, facevano cappello le nuvole.
1976 – La baita e sul retro i ruderi del Castello di Castelpietra. Quanti ricordi indimenticabile. Foto di Saverio Rizzi
Non si usavano più le tende da campeggio, anche perché le leggi erano divenute molto più restrittive e prevedevano varie prescrizioni. La nostra abitazione era un vecchio rustico, un tempo adibito a stalla, con un fienile nella parte superiore. L’ampio terreno e il rustico, denominato “Cesurette”, erano di proprietà dell’Azienda Agricola Castel Bragher del conte Giorgio Thun-Welsperg residente a Posta Taio in Val di Non in Trentino.
Fin dall’inizio l’edificio fatto quasi esclusivamente di travi ha avuto bisogno di continui lavori di sistemazione eseguiti periodicamente da persone molto disponibili della nostra comunità. Il tetto in ardesia è stato riparato parecchie volte, le pareti in tronchi sovrapposti che lasciavano passare molta aria fra gli interstizi sono state isolate internamente, è stato rifatto il pavimento in cemento, aggiunta una tettoia smontabile sopra i servizi igienici, fu fatta arrivare l’acqua potabile e costruita la fognatura.
Da allora i Campi Scuola sono stati effettuati per molti anni in quella baita: vi hanno soggiornato moltissimi ragazzi, ragazze e giovani della Conca e di Thiene, ed a tutti è rimasto un bellissimo ricordo. Normalmente i ragazzi erano seguiti da vari animatori e in cucina si succedevano molte persone disponibili.
Le suore del Patronato Femminile sono pronte a dispensare il pranzo. Foto di Nicoletta Pasqualotto
Le giornate trascorrevano piacevoli con momenti di riflessione, uscite nei boschi, giochi di squadra, indimenticabili partitelle di calcio sul campetto non proprio pianeggiante, con rocce affioranti e ancora con “scalate” ai ruderi del castello di Castelpietra che sovrastava la baita inoltre con le escursioni sulle Pale di San Martino. Una giornata era poi dedicata ai genitori.
La baita è stata utilizzata per ben trentadue anni, fino al 2007 quando, sopraggiunte varie difficoltà, non è stato più possibile affittarla.
Nel 2010 il vecchio fabbricato è stato abbattuto e sostituito da un altro costruito con le stesse caratteristiche ma adibito a Ufficio Informazioni Turistiche.
Negli anni seguenti i campi scuola sono stati organizzati presso località nei dintorni di Thiene.
Questo articolo è tratto dal libro:
