di Con D. Pietro cooperò per ingrandire e abbellire la Sala del Bar, la vicina sala per i giochi ed istallare il riscaldamento nel Patronato e nella Chiesa, acquista un televisore per non perdere i giovani alla sera. Nel 1960, con Mons. Lino Pertile e Dalla Rovere F., si prestò per l’acquisto del campo sportivo dalle famiglie Binotto e nello stesso tempo organizzò un gruppo di giovani, per raccogliere le offerte mensili per pagarlo. Il dott. Laverda diede un forte contributo personale (Don Angelo fece recintare di mura il campo sportivo).
LO SPORT
Con un gruppo di dirigenti molto affiatati, ricordiamo alcuni nomi: Finozzi, Gianbosco, Bortoli, Andretta, Corradini, Zordan, ecc… e altri che non ricordiamo, don Angelo sviluppa le attività sportive. Fa costruire un campo nel cortile per la pallacanestro, fa asfaltare tutto il cortile, fa il campo delle bocce, organizza il calcio, corse podistiche e ciclistiche che attirano in Patronato una grande massa di giovani pieni di entusiasmo, con lo scopo di allontanare la gioventù da tanti pericoli.
DIRETTORE DEL PATRONATO
Nel 1960 dopo la grande e dolorosa perdita del caro Don Pietro, viene eletto Direttore del Patronato. Facendo sue le doti e l’esperienza del suo predecessore si prodiga intensamente e riesce a ottenere piena corrispondenza. I giovani erano singolarmente seguiti e studiati attentamente per capirne il carattere, le tendenze, e indirizzarli nella scelta dello stato di vita. Ma in modo particolare porse le attenzioni alla Catechesi dei ragazzi, con l’istruzione dei Maestri e facendo costruire alcune sale che mancavano. Ricordiamo alcuni Seminaristi che venivano a dare il loro
aiuto a Don Angelo: Busin, Dalla Rovere, Menegozzo, senza dimenticare le decine di giovani che ogni domenica venivano a istruire i giovanetti. All’Azione Cattolica diede il massimo impulso, invitando tutti alle riunioni settimanali, Giovani, Aspiranti, Fanciulli Cattolici, dove ricevevano sempre ottimi insegnamenti (d’estate organizzò una Colonia Alpina). Ogni anno inviava alcuni giovani agli Esercizi Spirituali. Serbiamo il nome di alcuni dirigenti del 1962-63: L. Saccardo, G. Barausse, R. Marzaro, Coliatti, Zocca, P.R. De Meda, Zordan e altri… Assisteva accuratamente anche gli Sportivi con qualche conferenza e pratiche religiose.
