StoriaPag. 35
La trebbiatura
Fino all’avvento delle mietitrebbie, nelle case coloniche più grandi della Conca venivano noleggiate le trebbie il cui costo veniva pagato con il frumento ed in seguito a tariffa oraria. Generalmente i proprietari delle trebbie usate in zona erano di Rozzampia. … leggi tutto
El màs-cio
In tutte le case di contadini, in inverno, si uccidevano uno o più maiali: venivano acquistati da piccoli e poi allevati nutrendoli con lo scòro (siero di latte) ritirato in latteria, patate cotte, avanzi di cucina, suche da màs-ci (zucche), … leggi tutto
I cacciatori
In Conca fino a qualche anno fa in molte case dei contadini, e non, c’era sempre qualcuno che aveva la passione di andare a caccia, che generalmente veniva aperta per la selvaggina di passaggio il 15 di agosto, mentre la … leggi tutto
I scarpari
Moltissimi mestiéri de ‘na volta sono spariti dalla Conca. O perché poco remunerativi o perché soppiantati dall’uso di macchine più moderne. Agli inizi del secolo scorso la Conca era famosa per i suoi scarpari (calzolai): moltissime famiglie si sono dedicate, … leggi tutto
Fino agli anni ’70, in Conca c’erano alcuni bar e delle rivendite di vino sfuso. l’ostarìa da Amo All’incrocio alle Quattro Strade, nella zona più a sud della Conca, dal 1958 c’è l’Ostarìa da Amo gestita dalla famiglia di Adamo … leggi tutto